Acidofile

Piantare, seminare

Dal momento che la vocazione di alberi e arbusti è quella di restare nella terra per parecchi anni, lavorate il terreno in profondità per offrire loro le migliori condizioni possibili di sviluppo.

In linea generale

L'ideale per un albero sarebbe predisporre una superficie di 1 m2 per 70 cm di profondità (fino a 1 m se il sottosuolo è impermeabile) e di 50 x 50 x 50 cm per un arbusto. Nei terreni di buona qualità, sarà sufficiente un volume doppio rispetto a quello della zolla delle radici. La maggior parte degli alberi e degli arbusti si dimostra poco esigente e prospera in tutti i terreni tranne i più poveri e i luoghi paludosi.

Il nostro consiglio: in linea di principio, al momento della messa a dimora mescolate regolarmente del fertilizzante organico (stallatico + alghe) o del compost alla terra presente sul posto. 

Le piante di terra di brughiera

 

fr_az0075.jpgRappresentano un mondo a parte in vivai e centri per il giardinaggio: mirto, andromeda giapponese, azalea, enkianthus, acero giapponese, gaultheria, kalmia, leucothoe, pernettya, skimmia, necessitano di un terreno molto acido (pH da 4,5 a 5,5). Normalmente vengono coltivate in terra di brughiera pura estratta da terreni di boschi o in terra "detta" di brughiera, un substrato acido formato da torba bionda, corteccia e sabbia.

 

Il nostro consiglio: isolate la terra di brughiera dalla terra "normale" del vostro giardino rivestendo la buca d'impianto con del feltro per giardino o sopraelevando l'aiuola il cui terreno sarà ricoperto anch'esso di geotessile. Infatti, non devono verificarsi scambi con elementi calcarei che rischierebbero di bloccare l'assimilazione del ferro. Questa carenza si traduce con un ingiallimento del fogliame e con una vegetazione fragile (clorosi).

Le piante acidofile

 

fr_az0076.jpgDiversamente da quanto si crede, non coltivate in terra di brughiera pura le piante seguenti: erica, camelia, cletra, dafne, drimys, fothergilla, hamamelis, ortensia, magnolia, sarcococca, schizophragma ma semplicemente in un buon terreno da giardino a reazione acida (circa pH 6), che offre il vantaggio di una maggiore ricchezza minerale.

Il nostro consiglio: per ottenere il terreno ideale, aggiungete alla terra d'origine un buon ammendante organico e della torba bionda in parti uguali. Anche il drenaggio è un segreto per la buona riuscita, quindi rivestite il fondo della buca d'impianto con un letto da 3 cm di pozzolana.

Pronti a piantare!

 

fr_az0077.jpgGli alberi e gli arbusti caducifogli prediligono una messa a dimora durante il periodo di riposo vegetativo (da metà ottobre a fine marzo), mentre quelle sempreverdi preferiscono che l'operazione venga realizzata con la mitezza primaverile. Gli arbusti di terra di brughiera amano essere piantati alla fine dell'estate, idealmente fra l'inizio di settembre e la fine di ottobre.

Incorporate sempre un concime di fondo evitando che si trovi direttamente a contatto con le radici.

Non piantate eccessivamente in profondità (mantenete il colletto all'altezza del suolo o ricoprite la parte superiore della zolla al massimo di 5 cm) poiché ciò rallenta la crescita della pianta.

Per favorire un buon attecchimento, utilizzate preferibilmente un terriccio specifico per trapianti. Vi garantirà un buon avvio di alberi e arbusti sia in vaso che in piena terra.

Avete appena ultimato il trapianto!